Denise Pipitone, l’ex pm: “Quante sim attivate a Terni…”
Continua il caso Denise Pipitone con le dichiarazioni dell’ex pubblico ministero Maria Angioni sulle sim attivate nel 2004 a Terni
Il caso Denise Pipitone si fa sempre più ricco di colpi di scena e rivelazioni. L’ultima è quella dell’ex Pubblico Ministero Maria Angioni, che lavorava alle indagini nel lontano 2004 e ora è accusata di false informazioni. La Angioni, che si è detta fiduciosa del processo, il quale “aiuterà a ristabilire la verità”, ha recentemente rivelato un particolare che risulterebbe molto importante ai fini della ricerca di un possibile colpevole.
“Quante sim telefoniche attivate tutte presso lo stesso dealer di Terni hanno comunicato fra loro il 1.9.2004…a Mazara del Vallo!” ha scritto in un post sul suo profilo Facebook. Il primo settembre 2004, proprio il giorno della scomparsa di Denise Pipitone, dunque, ci sarebbero state diverse comunicazioni tra la città umbra e il piccolo comune siciliano.
“Lo si vede dall’esame dei tabulati telefonici che peraltro sono a disposizione e degli inquirenti. Può essere soltanto una casualità spiegabile in modo del tutto legittimo. Ma è comunque uno spunto ulteriore da indagare” ha dichiarato, come riportato dal Corriere dell’Umbria.
È un caso o no? La storia continua.
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