3 Gennaio 2022

Bimbo annegato a Torre del Greco, fermata per omicidio la madre

bimbo annegato

Bimbo annegato a Torre del Greco, fermata per omicidio la madre. Lo avrebbe ucciso perché lo credeva disabile

Bimbo annegato a Torre del Greco – Si aggiungono tasselli agghiaccianti alla terribile morte per annegamento del piccolo di Torre del Greco.

E’ stata, infatti, fermata la madre del bambino con l’accusa di omicidio volontario. Il movente? Lo avrebbe ritenuto disabile e non avrebbe retto allo stress.

L’ipotesi al vaglio degli inquirenti si tinge di tinte fosche: la donna, ieri sera, intorno alle 21, sarebbe uscita con il bambino e lo avrebbe gettato in mare. Poi, ravvedutasi, avrebbe chiamato i soccorsi, ma il bimbo era già morto quando alcuni ragazzi lo hanno raggiunto, nel disperato tentativo di strapparlo alla morte.

La madre, 40 anni, dopo esser stata sottoposta ad interrogatorio dal pm di Torre Annunziata, verrà tradotta presso il carcere femminile di Pozzuoli.

Diversi testimoni oculari hanno riferito di aver sentito la donna urlare: dei ragazzi, allertati dalle grida, avrebbero provato a salvare il piccolo ma nulla hanno potuto.

Le indagini sono affidate ai carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Torre del Greco, sotto il coordinamento della Procura di Torre Annunziata.

Il movente sarebbe la convinzione, da parte della donna, che il bimbo, di appena due anni, fosse affetto da una forma di disabilità mentale, mai confermata da esami clinici.

A riportare la notizia i colleghi di Fanpage.it.

Per restare sempre aggiornato su notizie di cronaca, attualità, politica, economia e finanza, sport, eventi, spettacoli, tv e gossip, seguici sul nostro sito o sulla nostra pagina ufficiale Faceebook.

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.