Napoli, Spalletti: “Tanti infortuni, ma chi c’è sa cosa fare”

Luciano Spalletti ha parlato nella conferenza stampa che anticipa Napoli-Spezia di questa sera

Riportate qui le parole dell’allenatore del Napoli Luciano Spalletti. Il tecnico toscano ha presenziato alla consueta conferenza stampa pre-gara, alla vigilia di Napoli-Spezia che andrà in scena al Maradona alle 20.45.
Dopo due brutte sconfitte in campionato, il Napoli sembrava aver perso un po’ di quello smalto iniziale, ma nonostante diversi uomini chiave mancanti nell’XI azzurro, Spalletti è riuscito a battere il Milan per 0-1 nell’ultimo impegno di Serie A. Una vittoria prestigiosa non solo in chiave punteggio, riacciuffato in classifica proprio il Milan, ma anche per mente e gambe dei giocatori.

TANTI INFORTUNI – “E’ un dispiacere vedere tanti dei ragazzi fuori: Insigne positivo al Covid e Osimhen ancora infortunato. E’ un dispiacere soprattutto quando non si possono allenare, oppure quando si allenano ma non sono ancora pronti per giocare. Abbiamo perso due partite ma poi abbiamo vinto col Milan. Il nostro imperativo è di far punti anche con alcuni giocatori cardine fuori, nelle ultime partite anche Fabian, Anguissa e Koulibaly sono mancati all’appello”.

COPPA D’AFRICA – “Non voglio entrare in questa questione, qui c’entrano le istituzioni ma il mio ruolo è un altro. Dal mio punto di vista è facile dire che la Coppa d’Africa per noi è un ‘mostro invisibile’. Sarò contento di guardarne le partite perché ci sono alcuni dei giocatori più forti al mondo ma quando entrerò nello spogliatoio e mancheranno giocatori del calibro di Koulibaly, Anguissa ed Osimhen… anche se già in molte partite abbiamo dovuto fare a meno di loro. Dovranno essere fatte le giuste valutazioni quando si parla di rinvio di questa competizione”.

PUNTI IN CLASSIFICA – “Ci avrei messo la firma per 39 punti in classifica? Non lo so è difficile parlare a priori, sapevo che questa squadra poteva far bene però. Quello che mi fa star male è ciò che non si è riuscito a portare a casa, ma ormai è latte versato. Una volta sono anche caduto a terra per quanto impegno ci metto, io sono sempre sceso in campo anche se devo stare in quei pochi metri quadri. Con gli scarpini con i tacchetti mi sento più a mio agio“.

POCHI GOL DAGLI ESTERNI – “C’entra anche il numero di sostituzioni in questo, oggi con cinque cambi chi parte dall’inizio ha meno minutaggio rispetto a prima. Politano e Lozano li ho alternati molte volte e visto che significa giocare meno tempo per ogni partita, questo gli ha tolto qualcosa”.

RECUPERO MARIO RUI – “Fa piacere che Mario sia tornato a disposizione, anche se nonostante qualche recupero abbiamo ancora qualcuno fuori. Nelle ultime due partite ha dovuto adattarsi a sinistra Di Lorenzo. Non so se con lo Spezia partirà ancora lui. Quando le partite sono così ravvicinate, soprattutto in questo periodo, bisogna prendersi un po’ più di tempo per mettere in campo la formazione migliore”.

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