Forum dei Giovani di Ercolano: “Basta attendere! Ci sentiamo soli”

Forum dei Giovani di Ercolano: “Basta attendere! Ci sentiamo soli”, queste le parole contro l’immobilismo sociale

Il Forum dei Giovani di Ercolano è uno spazio di incontro tra i giovani, le aggregazioni giovanili e l’Amministrazione Comunale. La realtà giovanile di Via Guglielmo Marconi ha messo alla luce i motivi dell’immobilismo, che ormai è presente da luglio fino ad oggi. A rendere note le parole di “ribellione” è Pasquale De Gaetano, il coordinatore del Forum dei Giovani di Ercolano. “Ci teniamo a dirvi che mai come in questo periodo ci sentiamo soli. Sono mesi che attendiamo lo smuoversi di una situazione che è definita burocrazia, ma che noi indichiamo come l’ennesima volta in cui i giovani sono messi all’angolo!” – Spiega la realtà sociale ercolanese.

Ercolano, il grido d’aiuto dei giovani

Alla luce dell’attuale scenario sarà necessario riapprovare il regolamento “per veder dei fondi a noi destinati e per permettere la nostra partecipazione a bandi promossi dal Forum Regionale”. Stando a quanto evidenziato l’iter burocratico è iniziato a fine febbraio 2021, ma sono 10 mesi che si aspetta, o meglio che arrivi in Giunta.

“Dieci mesi per un primo, semplice e banale step di tanti altri passaggi più impegnativi e altrettanto lunghi. Ci auguravamo di poter riaprire la sede a Palazzo Borsellino, abbiamo atteso che fossimo tutti vaccinati, che le capienze per i luoghi di cultura grazie al Green Pass fossero aumentate. A settembre abbiamo fatto una formale richiesta di un protocollo anti-Covid. Ad oggi, dopo tre mesi, nemmeno questo atto è stato realizzato. Tutto è fermo, tutto è immobile. Come giovani siamo stati strumentalizzati, in questo periodo storico, come gli untori principali del Covid, siamo stati testimoni sul nostro territorio di risse e comportamenti che non ci appartengono. Noi siamo ben altro! Vorremmo continuare a dimostrare cos’è il Forum, come per anni abbiamo sempre fatto, promuovendo attività di ogni tipo e aprendo alla cittadinanza uno spazio di condivisione e di crescita“.

Poi il grido di aiuto che, ad oggi, si fa sentire ancor di più: “Le domande che poniamo ai Dirigenti di riferimento, al Sindaco, all’Assessore di competenza, a tutta la giunta e a tutti i consiglieri comunali sono: Quando saremo considerati una priorità? Quando potremo riaprire e offrire una casa a tutti i giovani e le giovani ercolanesi? Quando potremo superare questo periodo, seppur con le dovute precauzioni, e dare un segnale di speranza.”

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