Contraffazione, 87mila prodotti sequestrati: il business che invade Napoli

Contraffazione di vestiti, borse e scarpe nella città di Napoli: 87mila prodotti sequestrati e 12 denunciati in seguito al blitz della Guardia di Finanza

CONTRAFFAZIONE – Grazie al recente maxi blitz della Guardia di Finanza in relazione al fenomeno della contraffazione è stato possibile constatare un dato sconvolgente. Innumerevoli sono, infatti, le centrali del falso sparse tra Napoli e la sua provincia che segretamente e silenziosamente operano nell’illegalità. L’intervento del Comando Provinciale della Guardia di Finanza ha consentito il sequestro di oltre 87mila prodotti falsi tra vestiti, borse e scarpe. Inoltre, due opifici clandestini sono stati coattivamente chiusi portando, in totale, 12 persone sotto l’accusa di forti legami con la produzione e la vendita di materiale contraffatto. Immediata, pertanto, la denuncia di tali attività alla Autorità Giudiziaria.

Il maxiblitz della Guardia di Finanza

Nel particolare, secondo quanto riportato dai colleghi di FanPage.it, nelle vicinanze della Stazione Centrale di Napoli è risultato un laboratorio clandestino che si è visto porre sotto sequestro 4.400 capi di abbigliamento contraffatti o privi di marchio. I successivi controlli disposti nei confronti della struttura e del titolare hanno portato alla scoperta di una vera e propria fabbrica del falso. L’opificio in questione era infatti dotato di termopresse per l’apposizione dei marchi contraffatti, sufficiente per avanzare l’accusa di contraffazione e ricettazione.

Sempre a Napoli, nelle prossimità dei Colli Aminei, gli agenti delle fiamme gialle hanno osservato movimenti sospetti tra box auto di persone intente a maneggiare materiale contraffatto. Il loro intervento ha permesso di rinvenire 3.100 capi contraffatti, tra scarpe, borse, cappelli e calzini. Anche qui la vicenda è terminata con una pesante denuncia di contraffazione e ricettazione all’Autorità Giudiziaria.

Per concludere, ulteriori e numerosi interventi della Guardia di Finanza incentrati soprattutto nella zona di Frattamaggiore, ha permesso il sequestro di circa 80mila articoli contraffatti. Qui, addirittura, 7 le persone denunciate responsabili dell’attività illecita nell’ambito di contraffazione e ricettazione.

Nel complesso, 87mila gli articoli contraffatti. Di questi diverse unità sono state oggetto di donazione nei confronti della Protezione Civile per fini benefici.

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