Liudmyla, dopo essere stata ferita in una sparatoria, ha avuto piena solidarietà dalla città di Napoli: nasce una raccolta fondi per lei

Napoli. Avviata una raccolta fondi per Liudmyla, la donna ferita il 5 novembre alla gamba da un proiettile durante una sparatoria. La donna è stata ferita da un colpo di pistola mentre si trovava in un negozio. Fondamentale l’intervento tempestivo dei soccorsi. I sanitari del 118 hanno salvato la vita alla donna, ignara della situazione che la vedeva coinvolta in quel momento nel rione Sanità.

Che cosa è accaduto quel giorno?

Liudmyla si è ritrovata coinvolta, in maniera del tutto inaspettata, in una lite furibonda tra due uomini. Quella mattina, un ragazzo di 12 anni in scooter investì una donna. Il ragazzino, intento alla fuga, venne poi fermato da un passante e ciò scatenò l’ira furibonda del padre. L’uomo, papà del dodicenne, scese in strada con una pistola nel tentativo di farla pagare al passante che aveva trattenuto suo figlio. La vittima, colpita ad un braccio e ad una gamba, trovò rifugio in un negozio di alimentari proprio dove si trovava Liudmyla. Uno dei colpi dell’uomo, infatti, raggiunse la donna.

Attualmente Liudmyla sta bene ma necessita di cure e riabilitazione. Queste le parole del consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli: “Ora dovrà restare ferma per diversi mesi, subire un intervento di ricostruzione della tibia, svolgere fisioterapia, sopportare il fastidio della gabbia e dei 6 avvitatori che le sono stati applicati. Ha bisogno dell’aiuto di tutti noi!“.

Poi continua: “È stata creata per lei una raccolta fondi, che la aiuterà a sostenere le spese per le cure mediche, che noi pubblicizzeremo e condivideremo finché non sarà stato raggiunto l’obbiettivo. Bisogna, sempre, sostenere le vittime e mai i criminali. Vorremmo incontrare anche il cittadino russo eroe che ha soccorso la donna investita e non si è piegato alla violenza criminale“.

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