Nino D’Angelo Verissimo: costretto a lasciare Napoli, mi hanno sparato in casa
Nino D’Angelo Verissimo: costretto a lasciare Napoli, mi hanno sparato in casa perché volevano soldi
Nino D’Angelo Verissimo: costretto a lasciare Napoli, mi hanno sparato in casa perché volevano soldi.
Il cantautore napoletano ospite ieri pomeriggio del programma Verissimo condotto da Silvia Toffanin ha confessato un episodio inedito avvenuto alcuni anni fa a Napoli che lo ha costretto ha lasciare la città partenopea: degli spari in casa a scopo intimidatorio per una estorsione.
“Quella scelta mi ha fatto molto male perché non mi aspettavo di avere a che fare con la brutta gente di Napoli, che per fortuna è una piccola parte, Napoli è una città piena d’amore. È stato il momento più brutto della mia vita. Però l’ho affrontato, ora mi divido e vivo un po’ a Roma e un po’ a Casoria. Hanno sparato dentro casa mia perché volevano i soldi: è stata un’estorsione, una cosa vomitevole. Più che spaventato, mi sono offeso perché non avevo preso niente a nessuno e ho sempre aiutato chi aveva bisogno. Mia moglie invece ha avuto molta paura ed è stata lei a voler cambiare città. E io non potevo perdere la mia famiglia”. Ha dichiarato il cantante alla Toffanin.
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