Un Posto al sole: M5s fa un appello a Draghi per il cambio di orario
Salviamo Un posto al sole, il M5S difende la storica soap italiana con un appello a Mario Draghi
Salviamo Un posto al sole, il deputato Iovino presenta un appello per evitare che la storica soap slitti di orario.
Da un po’ gira sul web un rumor riguardo un ipotetico cambio di orario di Un Posto al Sole, la storica soap partenopea di Rai 3, in onda da ben 25 anni. Da sempre in onda alle 20.45, un orario strategico perché fa compagnia a milioni di spettatori, vorrebbero spostarla alle ore 18.
Iovino interviene affinché Mario Draghi eviti lo slittamento e, come riporta Repubblica, dichiara che «Per fare spazio a un talk show, si rischia il calo di ascolti».
«La soap rischia di subire un’inevitabile crisi di ascolti a seguito della decisione di spostare l’orario di messa in onda delle 20.45, per fare spazio all’ennesimo talk politico. Invece, si tratta di una delle produzioni di maggiore successo realizzata dalla storica sede Rai di Napoli, oltre che la più longeva della nostra tv di Stato».
«Un posto al sole è un appuntamento di riferimento per tantissime famiglie italiane – prosegue Iovino – e siccome la Rai non è un’azienda privata, non può non tener conto del gradimento di tantissimi spettatori fidelizzati alla fiction, né si può rischiare di minare una produzione che da oltre un quarto di secolo rappresenta uno zoccolo duro nel palinsesto di Rai3, per sostituirla con un talk il cui gradimento non è affatto scontato».
«Un’eventuale crisi della fiction rischierebbe di assestare un colpo fatale agli studi Rai di Napoli. Senza dimenticare quanto, in termini di immagine, Un posto al sole impatti da anni positivamente sull’indotto locale. Rilanciando il ‘prodotto Napoli’ in termini di attrattività turistica. Elementi di cui il consiglio di amministrazione della Rai non può assolutamente non tenere conto» – conclude.
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