Beatrice di Borbone al Museo di Capodimonte
SAR Beatrice di Borbone e la Marchesa Federica de Gregorio in visita alla scuola di ceramica di Capodimonte, l’Istituto Caselli
SAR la Principessa Beatrice di Borbone delle Due Sicilie, in qualità di Gran Prefetto del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio e la Marchesa Donna
Federica de Gregorio Cattaneo di Sant’Elia, in qualità di Delegato per Napoli e Campania del SMOCSG, si sono recate in visita alla scuola di ceramica di Capodimonte, l’Istituto Giovanni Caselli, che ha tra i suoi indirizzi il Liceo Artistico, dedicato proprio allo studio, alla passione e alla lavorazione della ceramica.
SAR Beatrice di Borbone due Sicilie e la Marchesa de Gregorio sono state accolte personalmente dal direttore del museo di Capodimonte Sylvain Bellenger, dal direttore della scuola di ceramica Walter Luca de Bartolomeis, e dal Presidente degli amici di Capodimonte l’avvocato Enrico di Lorenzo.
La visita è stata organizzata dalla Delegazione Campana SMOCSG, in collaborazione con la Fondazione Francesco II di Borbone, che, tra l’altro, porta avanti la causa di
beatificazione dell’ultimo Re delle Due Sicilie. La visita, che ha attraversato le meravigliose mostre del museo, passando dal 700 al Calatrava (contemporaneo), si è poi spostata all’istituto Caselli.
La scuola è stata riconosciuta dalla Pubblica Istruzione Scuola ad indirizzo raro, perché un’eccellenza rara del Mady in Italy, che deve essere assolutamente protetta.
Il grande impegno del direttore Prof. Arch. Walter Luca De Bartolomeis è volto a riportare attivo e produttivo questo prestigioso istituto d’arte, oggi fortemente orientato ad aprirsi all’Arte Contemporanea e verso un progetto che, lavorando accanto a grandi artisti contemporanei, promuova la formazione dinamica e il lancio di giovani artisti nel mondo.
Gli studenti dell’Istituto incontrano studenti della Facoltà di Architettura e studenti della Scuola Superiore di Design di Napoli e vengono supervisionati da architetti e artisti, con cui realizzano meravigliosi lavori in ceramica.
La scuola
È nota la tradizione della ceramica e della porcellana di Capodimonte. È storia il rapporto fra la dinastia dei Borbone Due Sicilie e la porcellana di Capodimonte. Il messaggio attuale che, al di là dei fatti storici, oggi si cerca di affermare è che la porcellana può essere ancora attuale, e può essere una eccellenza meridionale, fonte di lavoro per una nuova generazione di brillanti artigiani. Questo il motivo per cui il direttore De Bartolomeis ha coinvolto brillanti designer per poter rendere contemporanea e competitiva la produzione della scuola, arrivando ad esporre al salone del mobile a Milano e prossimamente ad Edit-Napoli, prestigiosa mostra di design.
La scuola ha vinto anche il prestigioso premio “Compasso d’oro“, importante riconoscimento nazionale per le arti e l’artigianato, con l’innovativo “porta babà ” in ceramica.
Inoltre, la Scuola ha messo in produzione una incredibile linea di gioielli di porcellana, collane, ciondoli, orecchini, borse e piccoli accessori per la tavola, allo scopo di autofinanziarsi attraverso la vendita di questi innovativi oggetti, investendo così in nuovi progetti per la scuola e per l’acquisto di nuovi macchinari.
La visita della Delegazione Campana dell’Ordine Costantiniano e di SAR la Principessa Beatrice di Borbone, è avvenuta per sottolineare l’impegno di tanti professionisti che cercano di dare un futuro ai giovani ed al meridione, ed amplificare la notizia di tanti validi progetti in esecuzione.
A questo scopo, ed a sottolineare l’impegno del direttore De Bartolomeis, l’Ordine Costantiniano ha conferito la medaglia d’oro di benemerenza alla scuola di ceramica.
Salerno
Nella sua visita a Napoli, tra l’altro, SAR Beatrice di Borbone il 21 settembre, in compagnia della Delegata dell’ordine SMOCSG Marchesa de Gregorio Cattaneo, si è recata a Salerno dove hanno avuto luogo i festeggiamenti in onore del santo Patrono.
La cerimonia religiosa è stata presieduta da S.E. R.Pietro Parolin, segretario di Stato e alla presenza di Mons. Andrea Bellandi, Arcivescovo di Salerno e Cavaliere di Gran croce SMOCSG.
Tra le personalità presenti non mancava nella sua Città il presidente della Regione Vincenzo De Luca.
segui le notizie qui
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Lascia un commento