Detenuto uccide pedofili in carcere: «Ho pensato di fare un favore a tutti»

Detenuto uccide pedofili in carcere a bastonate: «Ho pensato di fare un favore a tutti». L’uomo non voleva dividere lo stesso spazio con chi aveva commesso crimini simili

DETENUTO UCCIDE PEDOFILI IN CARCERE – Assassinio nel carcere California Substance Abuse Treatment Facility di Corcoran, nel sud del Golden State. Un detenuto ha ucciso a bastonate due pedofili: David Bobb, di 48 anni e Graham De Luis-Conti, di 62. Entrambi erano stati condannati all’ergastolo.

L’uomo era già stato condannato per omicidio di primo grado. Dopo aver saputo che i due avevano commesso reati contro i minori ha deciso di ammazzarli. Lo stesso assassino ha scritto poi una lettere nella quale ha spiegato le motivazioni e le modalità dell’omicidio.

Nella lettera spiega che la presenza di persone che avevano abusato di ragazzini gli creava disagio, così ha deciso di colpirli con il bastone di un altro detenuto fino al punto di ucciderli.

Le guardie si sono accorte dell’aggressione quando ormai per i due non c’era più nulla da fare: sono morti entrambi per le ferite riportate. L’uomo, come spiegano i colleghi di Leggo.it, non si è pentito del suo gesto. Nella lettera, infatti, ha aggiunto in calce: «Ho pensato di fare un favore a tutti».

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