Dopo l’attesissimo trailer dell’ultimo capitolo della saga di God of War si è accesa la polemica sul colore della pelle del personaggio Angrboda. L’autore: “sapete che non esistono questi personaggi, vero?”

Pochi giorni fa è stato mostrato il primo attesissimo trailer di God of War: Ragnarok, secondo e ultimo capitolo della serie di videogiochi targata Sony dedicata a Kratos, il semi Dio greco arrivato fra i norreni dopo le avventure ai piedi dell’Olimpo. Tra i nuovi personaggi introdotti, particolare attenzione ha destato la gigantessa Angrboda, interpretata dalla 17enne Laya DeLeon Hayes. A far discutere, infatti, è il colore della pelle dell’attrice, considerata da alcuni fan “non consono” all’ambientazione norrena del gioco.

In particolare c’è stato un intenso scambio di tweet fra un utente e lo stesso Matt Sophos, Lead Story Writer di God of War, il quale ha voluto rispondere per le rime a questa polemica. “C’erano anche nani blu nella mitologia Norrena?“, scrive l’autore che continua: “Loki era il figlio di un semi Dio? Per favore, mi mostreresti nella Edda in prosa (l’opera epica di riferimento della mitologia norrena, nda) dove è stato scritto che tutti i Jötunn (“I Giganti”, la razza di Angrboda, nda) fossero bianchi? Permettimi di farti risparmiare del tempo… non puoi. L’ho letta!”.

God of War, polemica sulla pelle nera della gigantessa Angrboda. Sophos: “Sai che non esistono, vero?”

Tuttavia, la discussione non si è fermata. Lo stesso utente ha continuato a discutere con Sophos, chiedendogli in maniera provocatoria se un eventuale gioco di God of War con ambientazione egizia presenterebbe divinità bianche. La risposta dell’autore non si è fatta attendere: “Sai che gli Jötunn non esistono? Che possono essere qualsiasi cosa o persona? Sai che alcuni erano addirittura dei serpenti giganti? Però ho capito. Tu eri okay con Jörmungandr (“Il serpente del mondo”, nda) perché le sue scaglie erano bianche, giusto? Beh, ti auguro buona fortuna. Spero tu possa trovare un gioco che rispetti di più la tua sensibilità”.

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