Choc a Napoli, Eleonora ammazzata e fatta a pezzi dal figlio

Napoli, Eleonora Di Vicino ammazzata e fatta a pezzi dal figlio. I suoi resti sono stati ritrovati all’interno di un borsone

NAPOLI – Resti umani erano stati trovati in un borsone dai Carabinieri e, dopo i dovuti controlli, tutti i punti interrogativi della drammaticità hanno portato alla verità. Eleonora Di Vicino, 83 anni, di cui era stata denunciata nel pomeriggio la scomparsa è stata ammazzata dal figlio. “L’ho uccisa io“, questa la confessione del 47enne con problemi di tossicodipendenza.

Il delitto di Pianura, i dettagli

Dalle informazioni raccolte finora è emerso che il corpo massacrato della donna è stato abbandonato in diverse buste della spazzatura e, successivamente, nascosto in un borsone Ikea sul ciglio della strada che collega Pianura con Marano. Dopo una lunga e intensa giornata di ricerche, stanotte, il figlio di Eleonora Di Vicino – sottoposto ad interrogatorio per ricostruire la dinamica dei fatti – ha asserito la sconvolgente e amara verità. I resti ritrovati dai militari dell’Arma in contrada Pisani, dopo la segnalazione di alcuni cittadini della zona, sono stati portati ai laboratori della scientifica per essere analizzati. Le indagini, coordinate dal pm Maurizio De Franchis, procedono ininterrottamente per scoprire più dettagli  sul delitto avvenuto nel napoletano. Intanto, sono stati convocati i fratelli dell’uomo, i vicini e conoscenti per cercare di fare luce su una vicenda dell’orrore.

Potrebbero seguire aggiornamenti sul caso.

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