Variante lambda vaccino: schiva il sistema immunitario
Variante lambda vaccino: la preoccupazione degli esperti. Gli anticorpi generati dai vaccini hanno meno probabilità di riconoscerla
La variante Lambda sta preoccupando la comunità scientifica; sembra in grado di schivare gli anticorpi prodotti dal vaccino.
Questo ceppo sudamericano, arrivato dal Perù, inizialmente è stato poco attenzionato da parte degli scienziati e ora si sta diffondendo rapidamente.
A riportare la notizia è la testata ViNotizie, che riferisce le parole del dottore Pablo Tsukayama, microbiologo molecolare dell’Università Cayetano Heredia di Lima.
Questo esperto ha dichiarato:
“Quando l’abbiamo trovata, non ha attirato molta attenzione, ma a marzo era nel 50% dei campioni a Lima. Ad aprile era nell’80% dei campioni in Perù. Quel salto dall’1% al 50% è un indicatore precoce di una variante più trasmissibile.
In questa fase sono necessarie ulteriori ricerche per dire con certezza in che modo le sue “mutazioni” possono costituire un pericolo. Le prove preliminari suggeriscono che Lambda infetta le nostre cellule con più facilità ed è un po’ più brava a schivare il nostro sistema immunitario.
Gli anticorpi generati dall’infezione con il ceppo di Wuhan originale di Sars-Cov-2 non sono altrettanto efficaci nel neutralizzare la Lambda.”
Questa variante Lambda potrebbe quindi diffondersi più velocemente e non avere la stessa risposta efficace al vaccino. Nonostante tutto gli scienziati continuano a sottolineare l’importanza dell’immunizzazione, come unico espediente per fermare il contagio.
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