Fedez e le “Mille” denunce dal Codacons

Fedez appare infuriato nelle ultime storie su Instagram a a causa di una nuova raccomandata dal Codacons che ha paragonato la raccolta fondi per i lavoratori dello spettacolo a quella di Malika

“Sarà che oggi piove e quindi sono un po’ meteoropatico ma io ne ho i pieni i co****ni, scusate ragazzi ma ennesima raccomandata del Codacons, dove riescono a paragonare la nostra raccolta fondi dove abbiamo raccolto più di 5 milioni di euro per i lavoratori dello spettacolo alla raccolta fondi di Malika, dove si è comprata la Mercedes e richiedono di procede all’immediato sequestro. Fate schifo, io sono stufo di essere perseguitato da voi, è incredibile che nessuno faccia niente per controllare voi che sicuramente, e so quello che fate e come lo fate, e che nessuno intervenga. Sono stufo di essere perseguitato da voi pure quando le perone fanno del bene. Vergognatevi, dovete vergognarvi”, sono queste le parole di Fedez, alla prese con l’ennesima raccomandata del Codacons.

Il cantante milanese è infuriato nelle ultime storie su Instagram, stavolta sembra davvero non ne possa più: “Io cerco sempre di farmi una risata però si è arrivati ad un punto veramente insostenibile” e ricorda che il Codacons durante l’emergenza Covid (nel primo lockdown) aveva finto una raccolta fondi per poi intascarsi i soldi.

Qui il link alle stories.

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