Denise Pipitone, Ghaleb:”Non sono un mostro”

Torna a parlare Piera Maggio, la madre di Denise Pipitone. ‘Se non si prova quel dolore è difficile capirlo’ il suo messaggio

DENISE PIPITONE – Un caso che non ha ancora visto la via della risoluzione. E’ dal 2004 che vanno avanti le ricerche in quel di Mazara del Vallo per ritrovare la piccola Denise.

Uno degli indiziati, nella vicenda risulta anche Gaspare Ghaleb, ascolta per ben 6 ore dai giudici, proprio pochi giorni fa. Quando successero i fatti il ragazzo aveva appena 18 anni, ora ne ha 35. Dopo anni di silenzio è ‘uscito’ di nuovo allo scoperto dichiarando a Quarto Grado:“Mi stanno facendo passare per un mostro. Io con la sparizione di Denise non c’entro nulla. Ho aiutato la polizia, mi sono prestato a fare delle domande dirette a Jessica in commissariato”.

Piera Maggio, intanto, affida al proprio profilo facebook i suoi pensieri e, nella tarda mattinata di oggi, ha scritto:”Cattiveria e poca sensibilità ho letto in questi giorni, allucinante. In fondo, il dolore è di chi lo vive sulla propria pelle e difficilmente potrà essere compreso se non lo provi, di questo ne ho avuto conferma con i giudizi facili. Spesso vi si dimentica del vero male, tanto che molti hanno imparato a conviverci e farlo diventare qualcosa di normale. Ci sono azioni che meritano una ferma condanna e NON potranno mai essere giustificate. Denise aveva quattro anni, quando è stata rapita, strappata dall’amore di noi genitori, da una mano ignobile e vigliacca. Ditemi se tutto questo è normale…ditemi se coloro che hanno agito da MOSTRI, debbano rimanere liberi”.

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