Lisozima Grana Padano: “Una sostanza pericolosa per soggetti allergici”
Lisozima Grana Padano: il formaggio è sotto osservazione dopo una contaminazione. “È un allergene e va sempre riportato in etichetta”
Il noto formaggio Grana Padano è finito nel mirino del Ministero della Salute dopo che si è riscontrata la presenza del lisozima.
Il Rapid Alert System for Food and Feed della Commissione Europea ha riscontrato dei casi di contaminazione da parte di questo enzima e in una notifica del 25 giugno ha chiesto che venga indicata in etichetta l’eventuale presenza.
Il lisozima è un enzima con funzione battericida di origine animale, presente nella saliva, nel muco nasale, nello sperma, nelle lacrime, nel latte e nelle uova.
Questa sostanza protegge dalle infezioni, ma se presente in quantità eccessive può provocare nausea, vomito e reazioni allergiche.
Il Consorzio di Tutela ha immediatamente risposto – come riportato dalla testata Il Fatto Quotidiano – e ha dichiarato:
“Non è mai esistita in commercio alcuna confezione riportante la scritta e il logo Grana Padano in cui sia omessa l’evidenza della presenza del lisozima da uovo.
Il Consorzio di Tutela e l’organo terzo di controllo incaricato dal Mipaaft impongono che in etichetta venga sempre riportata la presenza del lisozima da uovo. Non esiste pertanto alcun alert verso il Consorzio di Tutela o il prodotto in quanto tale.”
Ha poi aggiunto:
“Nessunissimo problema sanitario, che è sempre stato tutto correttamente indicato sulle etichette di Grana Padano.”
Si ipotizza che il problema si sia presentato per prodotti come Grana Padano commercializzati, ma non autentici o che sia frutto di un errore umano.
Un dipendente potrebbe aver sbagliato a inserire il rullo delle etichette, utilizzando quelle in cui non era indicata la presenza della proteina naturale.
ARTICOLO PRECEDENTE
Denise Pipitone, c’è un nuovo testimone: è stato picchiato sotto casa
ARTICOLO SUCCESSIVO
Incidente in autostrada tra 4 auto. Ambulanza e polizia sul posto
Lascia un commento