Assalto armato sulla A1, gli inquirenti ipotizzano commando di 15 persone esperte. Rapina da film sull’autostrada del Sole, zona San Cesario

Assalto armato da film sull’autostrada A1, altezza Modena, precisamente zona San Cesario, ieri sera.

Le indagini in corso per chiarire dinamica e responsabilità di quanto accaduto ieri hanno portato ad un commando di 15 uomini, probabilmente tutti di origine italiana.

Si tratterebbe di persone esperte in questo genere di rapine organizzate fin nei minimi dettagli: stando alle prime ricostruzioni, i 15 si sarebbero divisi in due gruppi, ognuno con il proprio compito da svolgere alla perfezione.

La rapina ha seguito modalità da film d’azione: colpi d’arma da fuoco, minacce agli automobilisti, vetture date alle fiamme e tir messi di traverso ad impedire – o quantomeno rallentare – l’intervento delle forze dell’ordine e a bloccare il traffico sono solo alcuni degli elementi caratterizzanti la rapina di ieri sera.

Eppure, probabilmente, un contrattempo ha impedito al commando di svaligiare la cassaforte del portavalori, vero obiettivo dell’azione criminale.

Così, i responsabili si sarebbero dati alla fuga, probabilmente utilizzando un varco precedentemente aperto lungo le barriere fonoassorbenti dell’A1.

Ad attenderli, i loro complici, a bordo di auto dotate di targhe che non destassero sospetti.

Questa è solo una delle ipotesi al vaglio degli inquirenti, chiamati ad indagare per far luce sulla dettagliata dinamica della rapina, organizzata e studiata fin nei minimi dettagli dai suoi ideatori.

Sono ben 6 le auto che sono state date alle fiamme dai rapinatori per rallentare l’intervento delle forze dell’ordine.

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