De Luca Astrazeneca: “No mix di vaccini”. Come procederà la Campania

Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, parla dei vaccini Astrazeneca: “No al mix di vaccini. Scegliamo la linea della prudenza”

Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, si esprime sulla vicenda Astrazeneca facendo il punto della situazione. No al mix di vaccini, è ormai chiaro. Lo aveva già anticipato ieri, con un post su Facebook: “Per i soggetti sotto i 60 anni (tranne che per chi è alla dodicesima settimana) non si procede alla somministrazione di vaccini diversi dalla prima dose”. 

Durante una conferenza stampa, conclusasi pochi minuti fa, a margine della presentazione della VI edizione della rassegna “Un’Estate da Re”, De Luca ha chiarito la situazione in Campani e la sua linea sulla vicenda Astrazeneca.

Così si presenta la situazione in Campania: “Noi dobbiamo continuare a fare uno sforzo per vaccinare quanti più cittadini campani. Proseguiremo con la somministrazione di Pfizer e Moderna. Abbiamo sospeso Astrazeneca e Jhonson – che hanno dato eventi preoccupanti – e sospeso anche la somministrazione eterologa. Cioè abbiamo deciso di non fare la seconda dose Pfizer a chi ha fatto come prima dose Astrazeneca”.

De Luca continua, poi, a parlare del vaccino incriminato: “Sopra i 60 anni si può  concludere la somministrazione del vaccino Astrazeneca, perché non ci sono stati problemi. Sotto i 60 anni sceglieremo la linea della prudenza: si esclude il mix di vaccini, le sperimentazioni non hanno portato buoni risultati. Chi è a 4 mesi dopo la prima dose, la Campania continuerà con la seconda dose per non perdere l’immunizzazione perché non ci sono stati problemi”. 

Per chi è al di sotto delle 12 settimane? De Luca dichiara: “Abbiamo detto al Governo che ci fermiamo in attesa di avere da voi un chiarimento.”

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