Gioco legale di nuovo in piazza a Roma: “Ridateci la dignità”

Piazza Montecitorio piena per la manifestazione dei lavoratori del comparto gioco legale. Dal palco la richiesta di una data certa di riapertura

Oggi,11 Maggio, si sono ritrovati nella piazza di Montecitorio i lavoratori del comparto gioco legale che hanno ormai oltrepassato la soglia dei 300 giorni di chiusura, un record per niente invidiabile.

Secondo quanto riporta AGIMEG, Antonella Campanella, promotrice della manifestazione ha affermato: “Oggi è 11 maggio e non abbiamo ancora una data di riapertura certa. È molto sconfortante. Siamo qui anche per ottenere degli aiuti economici.” e poi ancora ha invitato tutti i presenti a non farsi spaventare dalla pioggia e a restare lì per avere una risposta. “Stasera voglio tornare a casa e sapere quando riaprire” ha detto.

Un altro lavoratore, Riccardo, arrivato dal lago di Garda ha gridato, rivolgendosi ai politici : “La cosa che mi fa più rabbia e dover arrivare al giorno della cassa integrazione, pagare l’affitto e scegliere se dover pagare la bolletta o dare mangiare a mio figlio. Stasera voglio tornare a casa e dirgli che sono stato fuori per ottenere qualcosa. Questo non è dignitoso. Non è la pioggia che ci fa abbassare la testa, ma non sarete neppure voi”.

Per chi non lo sapesse, inoltre, i lavoratori non hanno ancora una data di riapertura nonostante riescano a rispettare a pieno le norme anti-covid.

Infatti, in una nota Agcai, si legge “Non esiste alcun motivo se non quello ideologico per cui anche le attività di gioco non possano tornare a lavorare, con protocolli di sicurezza che garantiscano la distanza tra un giocatore ed un altro”