Università Federico II, in arrivo una sede per l’archeologia sommersa
Università Federico II, in arrivo una nuova sede per lo studio dell’archeologia sommersa, si tratta di una villa confiscata alla camorra
L’Università Federico II di Napoli ha trovato una nuova sede per lo studio e la ricerca dell’archeologia sommersa, si tratta di Villa Ferretti a Bacoli.
A darne notizia è il sindaco della città flegra Josi Gerardo Della Ragione tramite la sua pagina ufficiale su Facebook.
In seguito alla confisca della Villa Ferretti, proprietà della criminalità organizzata, si è optato per l’inaugurazione di un nuovo polo universitario della Fderico II.
“Sono iniziati i lavori per realizzare, a Bacoli, una sede dell’università Federico II di Napoli. […] Sotto al Castello Aragonese di Baia, a due passi dal Museo Archeologico. Affacciato sul golfo dei campi flegrei.”
Inoltre, il sindaco ci rivela anche altri progetti per la villa confiscata alla camorra. Si parla di un parco verde destinato ai bambini e alle famiglie e anche della possibilità di accedere alla spiaggia.
“Presto torneranno tempi migliori. Ci faremo trovare pronti. Verso lo sviluppo sostenibile. Un passo alla volta.”
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