Ordine Costantiniano impegnato nell’inclusione sociale

Ordine Costantiniano di San Giorgio e l’impresa sociale “Avventura di latta” aiutano i ragazzi extracomunitari affidandogli una lavorazione artigianale di metalli

Dall’iniziativa della Delegata per Napoli e la Campania dello S.M.O.C.S., Federica de Gregorio Cattaneo di Sant’Elia, è nata l’idea di commissionare all’impresa solidale “Avventura di Latta” alcune centinaia di pezzi da fornire all’azienda di cosmeceutici  cosmetici “Miamo” per i regali di Pasqua.
Così la dott.ssa Elena Aceto di Capriglia, presidente dell’Azienda, ha deciso di acquistare diverse centinaia di ciondoli artigianali proprio presso l’officina sociale di Avventura di latta.
L’Azienda si è così affidata al consiglio della Marchesa Federica de Gregorio Cattaneo ed all’ Ordine Costantiniano, che hanno individuato per la Miamo un soggetto realmente attivo nel sociale a Napoli.

La Miamo è una importante azienda che da sempre è attenta alle tematiche sociali ed ambientali, per cui è stato possibile raggiungere il doppio scopo di aiutare dei ragazzi extracomunitari e favorire anche l’uso di carte riciclate e bio per il confezionamento dei doni.
L’Ordine Costantiniano segue da tempo Avventura di latta, che si occupa di insegnare la lavorazione artigianale dei metalli, ai ragazzi extracomunitari. Consente così loro di vivere nella legalità e di imparare un mestiere.  Tramandando, tra l’altro, un antico sapere dell’artigianato Campano.
“Il lavoro è vita” è lo slogan che ha mosso la Marchesa Federica de Gregorio e il Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio per individuare soggetti realmente attivi nel sociale a Napoli.

L’intervista

Aceto di Capriglia -de Gregorio Cattaneo

Abbiamo sentito sull’iniziativa la delegata dell’Ordine, Federica de Gregorio che ha dichiarato: << Il lavoro è vita. Il lavoro è opportunità di riscatto sociale, emancipazione e stabilità economica.  Soprattutto in tempo di covid, quando le tante necessarie chiusure hanno drasticamente diminuito la possibilità di lavorare e mantenere in vita le imprese.>>

La Marchesa de Gregorio sul tema dell’inclusività ha poi aggiunto: << Oggi il tema sociale dell’inclusività, e quindi della sana integrazione sociale dei tanti migranti che arrivano in Europa è di grande importanza. La società del prossimo futuro è chiaramente multietnica, e si deve lavorare affinché ciò avvenga nella maniera più costruttiva possibile.>>

Infine ha ricordato che già a Natale lo SMOCS ha operato in tal senso, infatti ci ha riferito che: << Con questo spirito anche  S.A.R la Principessa Beatrice di Borbone,  a Natale

SAR Beatrice di Borbone

2020, ha disegnato una “capsule collection”, cioè una  collezione di diversi deliziosi oggetti, ciondoli, spille, collane.. per  Avventura di latta, per aiutare questi intraprendenti ragazzi ad avere la possibilità di rinnovare ed ampliare la loro produzione>>, ha concluso sottolineando un tema a lei e all’Ordine molto caro: << La sinergia collaborativa di due donne (n.d.r. Federica de Gregorio Cattaneo ed Elena Aceto di Capriglia) ha oggi dimostrato che  la rete sociale funziona, e che si può collaborare in maniera costruttiva per aiutare  la ripresa del nostro territorio>>.

Officina sociale Avventura di Latta

L’Officina Sociale Avventura di Latta nasce nel 2013, da un’idea di Riccardo Dalisi, architetto, designer e Compasso d’oro alla carriera. Impegnata nell’inclusione nel nostro

ciondoli artigianali

Paese dei Migranti, soprattutto di origine africana, attraverso l’insegnamento della lingua italiana e con laboratori creativi. Nell’Officina si lavorano metalli poveri al fine di produrre oggetti di design.
Il laboratorio vanta riconoscimenti e svariate collaborazioni. Ha partecipato a mostre quali la “Porto Biennale Design 2019” e “ Stoccolma Design Week 2018”, collabora con “Gay Odin” e “E.Marinella”.

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