Esami superati in cambio di regali: scandalo all’Università di Salerno

Esami superati in cambio di regali e tasse ridotte per studenti altolocati: finiscono agli arresti domiciliari due dipendenti dell’Università di Salerno

Esami superati in cambio di regali- Scandalo all’Università degli studi di Salerno-Fisciano, dove dei dipendenti si accordavano con gli studenti.

Non solo venivano truccati i voti degli esami, ma i figli di famiglie benestanti, tramite modifiche ai dati, venivano fatti passare per appartenenti a famiglie bisognose, ottenendo sgravi fiscali sulle rette annuali.

La Guardia di Finanza di Salerno su disposizione della procura della Repubblica ha disposto gli arresti domiciliari per due dipendenti dell’Università di Salerno; in totale, tra studenti e membri delle varie famiglie vi sono 42 indagati.

Le accuse sono molteplici: accesso abusivo al sistema informatico, falsificazione di materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici e induzione indebita a dare utilità.

A denunciare il tutto è stata proprio la stessa Università, che grazie ai controlli periodici dei database ha riscontrato delle incongruenze e delle irregolarità nell’immatricolazione di due studenti.

I due infatti risultavano iscritti alla facoltà di Medicina pur non essendo classificati in posizione utile nella graduatoria nazionale.

Carmine Cioffi e Carmine Leo, attualmente ai domiciliari, avrebbero truccato ben 34 carriere universitarie secondo le ricostruzioni dei finanzieri del Nucleo PEF di Salerno.

L’università di Salerno ha immediatamente sospeso i due e collaborando con le forze dell’ordine ha bloccato il sistema informatico, consentendo l’acquisizione di tutte le necessarie fonti di prova.

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