Frode, sequestro da 53 milioni a Napoli
Guardia di Finanza sequestra beni per un totale di 53 milioni di euro: indagini in corso tra Napoli e Trieste
30 MARZO – Un ammontare soldi evasi per oltre 53 milioni di euro. Un maxi sequestro della Guardia di Finanza in un’operazione che ha scoperto una grossa frode fiscale. Come riporta ANSA, la Procura di Napoli ha smascherato una frode riguardante la commercializzazione di carburanti per autotrazioni. La Gdf di Napoli e di Trieste hanno collaborato per sgominare un’evasione fiscale della nota società campana Petrolifera Italiana srl, da tempo nel mercato di prodotti petroliferi.
L’azienda avrebbe effettuato delle false cessioni di carburante ad alcune società fantasma, per un totale di 146 milioni di euro, evadendo così l’Imposta sul Valore Aggiunto per un totale di 33 milioni di euro. Tra le società fittizie con le quali erano stati messi in atto gli scambi c’erano ad esempio la Cera Deposito, Anthony Group, Sammarco srl, Barca Deposito ed altre.
Secondo ulteriori controlli, la dichiarazione dei redditi della società non era mai stata presentata e dunque ai 33 milioni di euro evasi, se ne aggiungono altri 20 milioni per evasione dell’IRES. Tra l’altro la Petrolifera Italiana rientra tra i principali fornitori di Giuseppe Paparo, sul quale sono in corso delle altre indagini della Guardia di Finanza di Napoli su coordinamento della Procura di Nola.
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