Inquinamento fiume Sarno e Regi Lagni: continuano i controlli contro gli sversamenti
Inquinamento fiume Sarno e Regi Lagni: continuano le operazioni di controllo contro gli sversamenti illeciti nelle acque
È da un anno che le Unità Forestali, Ambientali e i militari di Noe lavorano, anche sfruttando l’ausilio di mezzi come i droni, che garantiscono più ampia prospettiva, per tenere sotto controllo le zone del fiume Sarno e del bacino di Regi Lagni, soggette, da tempo, a numerosi casi di abbandono di rifiuti e di sversamenti illeciti nelle acque.
Elevato è infatti il livello di inquinamento in suddette aree.
Come riporta Ansa, ad essere vigilate sono state soprattutto le attività industriali. Grazie, infatti, alla collaborazione con Arpac e con il coordinamento delle Procure di Avellino, Nocera Inferiore e Torre Annunziata, per il fiume Sarno, e quelle di Napoli Nord, Santa Maria Capua e Nola, sono stati individuati e sanzionati diversi illeciti.
Complessivamente, nell’arco dell’anno, sono stati bloccati quarantuno scarichi abusivi ai danni del fiume Sarno mentre sono state sanzionate 172 persone. Quarantasette sono stati invece i sequestri tra aziende e aree di stoccaggio rifiuti.
Anche le zone dei canali di Regi Lagni sono state vigilate e, a seguito di numerosi controlli, sono emerse 31 sanzioni amministrative, per un importo totale di 153mila euro, mentre 19 sono stati i sequestri in aziende o parti delle stesse. Quarantasei le persone denunciate.
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