Sputnik, la regione Campania ha deciso di procedere con l’uso del vaccino sviluppato dai Russi, ipotesi di una collaborazione con il Gamaleya

Il vaccino Sputnik, realizzato dal centro Gamaleya a Mosca, dovrebbe arrivare in Campania dopo la sua approvazione prevista a fine aprile dall’Ema.

A darne notizia è il quotidiano Il Fatto Quotidiano che paragona la mossa del presidente della regione De Luca a quello del premier britannico Johnson. Si tratta di “opzionare il vaccino e averne in quantità necessaria al bisogno.”

In seguito all’andamento epidemiologico, la Soresa ha avuto l’incarico da parte della regione di procedere all’acquisto con la massima tempestività consentita dalla vigente norma. Al momento la Soresa ha stretto un accordo con il Rdfi Corporate Center Limited Liability Company, un fondo russo.

Inoltre, l’istituto di ricerca Spallanzani di Roma potrebbe arrivare ad una co-operazione con Gamaleya. I ricercatori russi verranno a Roma per capire se fosse possibile usare lo Sputnik V per combattere le varianti del virus. Altra opzione in campo è quella di usare il vaccino per preservare coloro che abbiamo una risposta immunitaria minore.

Proprio ieri, il ministro della salute Roberto Speranza ha ribadito la necessità di avere vaccini diversi per affrontare l’emergenza sanitaria nel paese.

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