Audre Lorde: la poetessa celebrata dal doodle di Google

Il doodle di Google di oggi è dedicato a Audre Lorde, poetessa e scrittrice statunitense ma anche attivista per l’uguaglianza dei diritti civili

Audre Lorde nasce il 18 febbraio 1934 a New York da genitori immigrati dai Caraibi negli Stati Uniti. Fin da piccola mostrò una grande propensione per la scrittura, in particolare per le poesie. Nel 1951 scrive il suo poema Spring, primavera, per il giornale scolastico del suo liceo ma non viene ritenuto pubblicabile. La poesia viene poi pubblicata sulla rivista Seventeen.

Nel 1968, dopo una Laurea e un master, pubblica la sua prima raccolta di poesie, The First Cities, le prime città. Attivista per le donne, per gli omosessuali e per l’uguaglianza dei diritti civili, Audre Lorde nei suoi scritti affrontava i temi di giustizia sociale e razziale. Definiva se stessa: “una poeta nera, lesbica, madre e guerriera”.

Nel periodo della Guerra Fredda insegnò nella Germania Ovest, dove guidò un movimento femminista locale e scrisse alcuni saggi, raccolti in Burst of Light, nel 1989.

Le parole del doodle

“Non esiste un tipo di lotta univoca perché non viviamo vite univoche. Le battaglie che portiamo avanti sono personali, ma non siamo soli. Dobbiamo impegnarci per un futuro che includa tutti noi e lavorare per raggiungerlo, sfruttando i punti di forza unici delle nostre identità individuali“.

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