Presa Diretta Carne a prezzo troppo basso. Cosa c’è dietro?

Presa diretta carne: l’Italia tra i primi paesi europei importatori di carne dal Brasile. I prezzi sono bassissimi, ma cosa c’è dietro?

PRESA DIRETTA CARNE DL BRASILE – Nel celebre programma tv, andato in onda ieri sera su Rai 3, si è provato a far chiarezza sulla massiccia importazione italiana di carni dal Brasile.

I prodotti finiscono soprattutto nei prodotti destinati a ristoranti, mense, catering e hotel, facendo scattare l’allarme per il mancato rispetto delle pratiche commerciali previste dall’Unione Europea.

Tra i principali problemi vi è soprattutto l’elevato utilizzo di pesticidi rinvenuti nelle carni di cui sopra. A ciò si aggiunge la deforestazione. In Italia, dopo il 2000, era stato introdotto l’obbligo di etichettare tutte le carni ed indicarne la provenienza: questo discorso, però, non valeva per i preparati a base di carne (brodi, sughi pronti, insaccati, surgelati, etc).

L’assenza di un obbligo ha reso più semplice la vita a produttori ed esportatori, ai quali basterà aggiungere un semplice ingrediente per far parlare di “preparato”. Pare che anche la bresaola venga fatta partendo da carne brasiliana, anche quella a marchio Igp. E questo perché il disciplinare dei protocolli Igp non prevede che le materie prime siano per forza italiane (a differenza di quanto accade con le Dop): se la zona di produzione, i tagli e il processo di produzione rispettano le norme del disciplinare, allora il prodotto è Igp, indipendentemente da dove arriva la carne.

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