Benno Neumair resterà in carcere. Si teme inquinamento prove

Benno Neumair resterà in carcere: il GIP teme l’inquinamento delle prove da parta del docente-bodybuilder…

DELITTO DI BOLZANO: Benno Neumair resterà in carcere su decisione del GIP Carla Scheidle. Nella giornata di ieri è stato infatti convalidato il fermo nei riguardi del prof. bodybuilder, attualmente detenuto in carcere. La preoccupazione del giudice riguarda la possibilità concreta di inquinamento delle prove, di fuga e di reiterazione del reato.

Nell’udienza di ieri, volta a convalidare il fermo, Neumair si è avvalso della facoltà di non rispondere. I legali del ragazzo hanno spiegato che lo farà prossimamente.

LE ACCUSE

La procura ritiene fermamente che Benno, dopo aver assassinato i genitori, li avrebbe trasportati in auto fino al ponte Ischia–Frizzi e da lì li avrebbe gettati nell’Adige. In seguito avrebbe provato ad inquinare le prove, ripulendo sommariamente la vettura dei suoi genitori ad un autolavaggio e con dell’acqua ossigenata.

LA DIFESA

La difesa, invece, nega con fermezza che Benno, nelle scorse settimane, abbia tentato di contattare un testimone. Contestato anche il pericolo di fuga, ritenuta possibile per i trascorsi di Benno, che ha studiato a Innsbruck, aver vissuto in Germania e aver partecipato all’Erasmus a Granada. «Abbiamo elementi a sufficienza per dimostrare che Benno non ha e non ha mai avuto alcuna intenzione di fuggire».

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