Insigne si spegne con la Juve: tre rigori su tre sbagliati contro i bianconeri

Insigne sbaglia un altro rigore contro i rivali della Juventus: il magnifico perde i poteri contro i bianconeri

Lorenzo Insigne, per molti ‘Il magnifico’. Il talento di Frattamaggiore incanta da anni con la maglia del Napoli, nonostante periodi di alti e bassi (quelli capitano a tutti).

Spesso, il numero 24, è stato criticato aspramente per il suo modo di giocare: contro di lui, più volte, i tifosi hanno inveito. Ma si sa che si richiede sempre di più da chi si considera più forte degli altri.

E allora è una croce che Insigne ha portato e continua a portarsi ancora oggi: fenomeno quando le cose girano bene e poi considerato uno qualunque quando si commettono degli errori di troppo.

Da qualche tempo però la musica sembra cambiata e, complice anche una certa costanza trovata dal napoletano, i tifosi – anche quelli più scettici sulle qualità di Insigne – lo hanno abbracciato e fatto diventato loro pupillo. Un riconoscimento assoluto per il Capitano del Napoli.

C’è chi addirittura parlava, prima della morte di Maradona, di consegnargli la numero 10, proprio per impreziosire la sua carriera e il suo senso di appartenenza, che non è mai mancato.

Insigne però, ancora oggi, cade sempre nei soliti errori (quelli, abbiamo detto, capitano a tutti). Se di errori possiamo parlare: forse è più un fatto di personalità. Lorenzo passa da grandissime prestazioni, non ultima quella in campionato contro la Fiorentina dove impreziosisce la sua gara con un gol, giocate spettacolari (portandosi dietro tutta la difesa viola) e un assist al bacio per Lozano.

In quella partita il Napoli segnò ben 6 gol e si è presentato contro la Juventus con l’autostima a mille. Ed ecco la partita di ieri sera, quella per la Supercoppa Italiana. La Juventus ha alzato un altro trofeo, gli azzurri rimasti a secco.

Ma se si evidenzia la gara di Lorenzo Insigne si ritrovano quei difetti per cui spesso è stato accusato: poco presente, quasi estraneo al gioco e dal contesto, sempre un passo indietro quasi timoroso degli avversari. Il capitano che non riesce a prendere per mano la squadra.

Poi arriva l’episodio che può cambiare le sorti del match e anche la sua serata: rigore per il Napoli. Si presenta sul dischetto proprio lui: se segna è il pareggio e il Napoli riapre la partita.

Insigne però prende la mira, spiazza il portiere bianconero ma la palla esce fuori. Pallone a lato. Un errore che inciderà poi sul proseguimento della gara.

Insigne piangerà a fine partita per l’errore commesso, un errore che è costato caro ai suoi. Purtroppo per lui, però, non è la prima volta che fallisce l’appuntamento dagli 11 metri contro la Juventus: di tre rigori battuti contro i rivali di sempre, Insigne ha sbagliato sempre.

La prima volta era il 23 maggio del 2015, era la 37esima giornata di campionato e Insigne si fece parare il rigore da Buffon. Quattro anni più tardi  fu Szczesny a respingere il tiro di Insigne da penalty. Anche in quel caso vinse la Juventus. Ieri sera la storia si è ripetuta.

Considerando che Insigne in carriera ha sbagliato solo 4 rigori c’è da preoccuparsi se 3 di questi errori sono avvenuti contro la Juventus.

I rigori li sbaglia solo chi ha il coraggio di tirarli diceva qualcuno e può capitare a tutti. Insigne stia tranquillo che non è da un calcio di rigore che si giudica un calciatore.

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