Coronavirus a scuola: maestra e bimbo positivi in Campania

Coronavirus a scuola: una maestra e un bimbo sono risultati positivi. È successo in due sedi dell’infanzia a Eboli e a Nocera Inferiore

CORONAVIRUS – Dopo soli quattro giorni dalla ripresa delle lezioni in presenza, in due scuole dell’infanzia a Salerno, un bambino di circa tre anni e un’insegnante sono risultati positivi al Coronavirus.

I due casi di positività provengono da sedi differenti: la maestra opera nel plesso Santa Chiara di via Grimaldi (Nocera Inferiore), mentre il piccolo frequenta il plesso Molinello dell’Istituto Comprensivo Giacinto Romano (Eboli).

Stando a quanto riportato da Il Mattino, alcuni alunni e docenti sono stati posti in quarantena e alla luce dei due episodi è stata avviata la didattica a distanza. Le aule, invece, sono vuote per la sanificazione.

Il personale scolastico, sottoposto allo screening organizzato dall’Asl Salerno e dall’amministrazione comunale, non è in allerta. Difatti, secondo i dati registrati, su 100 tamponi analizzati solo quello dell’insegnante è risultato positivo.

«Abbiamo sanificato i locali e lunedì riapriremo alcune sezioni», spiega la preside della scuola.

Per quanto concerne l’alunno – rientrato a scuola insieme a quattro compagni – non desta particolari preoccupazioni; in attesa i risultati dei tamponi effettuati agli altri bambini e alle due insegnanti.

L’ansietà non si arresta in Campania, proprio ieri a Castellammare di Stabia un bimbo di 1 anno è risultato positivo al Coronavirus. L’episodio nel salernitano ha chiaramente generato polemiche sulla riapertura delle scuole, ma c’è chi invece non predilige la didattica digitale. Intanto, da lunedì 18 gennaio gli alunni della scuola primaria torneranno ad occupare i banchi.

Nelle prossimi ore, si firmerà il nuovo Dpcm (clicca qui per saperne di più). Sotto il mirino 12 regioni italiane: potrebbero diventare zona rossa.

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