Natale e shopping, Covid: controlli e sanzioni altrimenti saranno guai dice il CTS

Natale e shopping ai tempi del Covid: controlli e sanzioni altrimenti saranno guai dice il CTS che teme la terza ondata ad inizio anno

Natale e shopping ai tempi del Covid: controlli e sanzioni altrimenti saranno guai dice il CTS che teme la terza ondata ad inizio anno.

Natale e Coronavirus allo studio di Palazzo Chigi una soluzione che non metta in ginocchio l’economia ma che riesca a sostenere l’emergenza della crisi sanitaria dovuta all’infezione da Coronavirus.

Infatti, se da un lato si vorrebbe dare ossigeno all’economia in virtù di dati confortanti dall’altro lato vi è la preoccupazione di ripetere l’errore dell’estate dove l’ammorbidirsi di divieti e controlli e la leggerezza dei cittadini ha provocato una seconda ondata irruenta.

La preoccupazione è quella di non crearne una seconda ad inizio anno nuovo, quando ci troveremo ad affrontare anche il picco influenzale stagionale.

Da qui le avvertenze del Comitato Tecnico Scientifico a Governo, Ministero e Regioni:  “Per evitare l’assembramento da shopping ci vorrà un monitoraggio rigoroso e sanzioni rigorose. Se non sarà così salta tutto e a gennaio siamo con la terza ondata” dichiara Agostino Miozzo del CTS ai colleghi di Repubblica.

Natale e Shopping con limitazioni, controlli e coprifuoco dunque per evitare un inizio anno e ben peggiore dell’anno che se ne sta per andare.

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