Truffa alla Regione Campania dal 2016, sono intervenuti i carabineri
Truffa alla Regione Campania da madre e figlio, i carabinieri di Salerno hanno scoperto documenti falsi per fondi destinati a imprenditori
La nuova truffa alla Regione Campania è al centro della recente inchiesta dei carabinieri della stazione di Salerno.
A darne notizia è il quotidiano Sky Tg24.
Secondo le ricostruzioni dei militari, il tutto iniziò nel 2016 quando madre e figlio hanno chiesto, tramite una documentazione falsa, l’accesso a dei fondi di origine europea. Tali fondi, stanziati dall’UE, sono destinati alle attività imprenditoriali nelle campagne del salernitano.
Così i due hanno ottenuto una somma di 25mila euro per aprire un’impresa agricola ma i due non hanno mai inaugurato quell’impresa.
Dopo diversi mesi di indagine, i carabinieri, grazie all’aiuto della società Sviluppo Campania spa, hanno individuato il traffico di soldi e i due truffatori.
Al momento i militari hanno sequestrato tutti i documenti e le carte in possesso dei due, assieme ai beni familiari.
La coppia di madre e figlio è accusata di truffa aggravata ma anche falsità ideologica e malversazione ai danni dello Stato. Luigi Levita, gip presso il Tribunale di Nocera, ha preso il provvedimento.
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