Gravina, FIGC:”Il protocollo è giusto, se qualcuno sbaglia pagherà”
Secondo il presidente della FIGC Gravina il protocollo per la sicurezza dei giocatori è consono e il campionato può proseguire. Ma chi sbaglia paga
Dopo il gran caos che si è venuto a creare nei giorni scorsi, soprattutto sabato e domenica, in merito allo svolgimento della partita tra Juventus e Napoli (poi annullata con i bianconeri in campo da soli ndr), si cerca di fare chiarezza su una questione che, ad inizio campionato, potrebbe creare precedenti per tutta la durata della competizioni.
L’equivoco – se così possiamo chiamarlo – nasce dalle competenze dell’ASL, la domanda che ci si pone ancora ora è la seguente: può decidere di vietare la disputa di un incontro contravvenendo alle regole del protocollo della Lega Calcio?
Ebbene, a questa domanda non è stata data ancora una risposta, se non quella dettata dal buon senso che vedrebbe solamente una risposta positiva.
Del protocollo redatto ad inizio anno sportivo dalla Lega se ne è parlato anche oggi: i protagonisti della discussione sono stati il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora e il presidente della FIGC Gabriele Gravina.
Dopo un incontro di circa un’ora, spiegano i colleghi di SPort Mediaset, ecco le parole di Gravina:”Crediamo molto in questo protocollo che abbiamo voluto e difeso. Se tutti abbiamo a cuore la tutela della salute e il protocollo viene rispettato da tutti nella sua integrità, credo che possiamo stare tranquilli che il campionato si può disputare e svolgere in sicurezza. Certo se cominciano ad esserci delle falle e qualcuno sbaglia allora quel qualcuno deve pagare”.
LEGGI ANCHE: JUVE-NAPOLI, LA DECISIONE DEL GIUDICE SPORTIVO
SEGUICI SU FACEBOOK: CLICCA QUI
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Tragedia in strada, schianto tra auto: muore bambino di 10 anni
Lascia un commento