Covid-19: “Il vaccino non prima della primavera 2022. Questo inverno sarà difficile”
Covid-19: “Il vaccino non prima della primavera 2022”. Le parole di Capua, famosa virologa
Ilaria Capua, famosa virologa nonchè saggista ed ex politica italiana, è stata intervistata qualche giorno fa da Floris a “DiMartedì” su LA7. Forti sono state le sue dichiarazioni circa la produzione del vaccino contro il Covid-19 e sulla situazione epidemiologica in corso:
“Credo che il vaccino non arriverà prima della primavera 2022, ma forse vedremo le cose migliorare nella prossima primavera. Alcuni vaccini cominceranno ad arrivare nel prossimo autunno, ma questo inverno sarà comunque difficile. I virus respiratori d’inverno si esprimono al loro meglio”.
Lo scorso agosto la virologa aveva poi sottolineato la possibilità di evitare una seconda ondata in Italia, puntando sulla “responsabilità collettiva”: a distanza di poche settimane, tuttavia, esprime preoccupazione per la situazione che si registra negli ultimi giorni in alcuni Paesi europei e nella stessa intervista ha dichiarato: “Cerchiamo di capire come mai questi Paesi stanno affrontando quella che io temo sia la seconda ondata. Quando il numero di contagi ricomincia a risalire e non vengono rispettate le regole necessarie, ecco che il virus scavalla, entra nella popolazione e negli ospedali”.
Ricordando che nelle vicine Francia e Spagna la curva epidemica è risalita e aumentano i posti occupati in terapia intensiva, la Capua ha aggiunto: “La Francia inizialmente l’ha presa in maniera leggera. Il divieto di mettere la mascherina è arrivato tardi. Credo che si stia pagando il conto di quello che è avvenuto tre settimane fa”. Con 4mila casi nelle ultime 24 ore, preoccupa anche l’andamento del coronavirus in Gran Bretagna. “Secondo me, il Regno Unito ha avuto una strategia un po’ a zig zag. E non va bene. Bisogna cercare di correggere il tiro sì, ma bisogna farlo in modo che le persone riescano a capire, perché poi le persone devono essere parte della soluzione”, ha affermato.
“È un fenomeno epocale: è come se fosse caduto un miliardo di biglie di marmo in piazza San Pietro che rimbalzano per poi arrivare dappertutto. Bisogna capire che il virus non si ferma se noi non lo blocchiamo“, è la conclusione di Ilaria Capua.
Quest’intervista non ha avuto riscontri positivi, però, sui canali social (soprattutto Twitter). Molti si sono espressi negativamente per le sue dichiarazioni riguardanti il Coronavirus e l’hanno insultata pesantemente con appellativi sessisti come: “Brutta tr***a, hai finito di dire str***te.”
Siccome questo non è un episodio isolato, Ilaria Capua ha dunque deciso di svelare ciò che deve sopportare ogni volta che interviene sulla rete Nazionale: “Il mercoledì mattina lo battezzo con gli insulti relativi alla mia presenza in tv. Li vorrei ritwittare tutti. Per protesta”, ha twittato. Pronto l’intervento di Roberto Burioni, che le ha inviato un messaggio di solidarietà svelando di essere anche lui spesso bersaglio di insulti. “Nei miei confronti alcuni dimostrano maggiore fantasia, come quello che mi ha scritto ‘satanista criminale piddino’”, ha dichiarato.
Potrebbe interessarti anche: CORONAVIRUS, DE LUCA: “MASCHERINA OBBLIGATORIA ALL’APERTO FINO AL 4 OTTOBRE”.
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Circumvesuviana ferma, riparte dopo un’ora: ragazzi non indossavano mascherina
Lascia un commento