Scuola Napoli, a rischio l’apertura il 24. Parla il sindaco
Potrebbe non essere il 24 il giorno in cui riapriranno le scuole di Napoli: si potrebbe slittare a qualche giorno dopo, ovvero al 28 di settembre.
A riportare la notizia è Ansa che ha ascoltato il sindaco della città di Napoli Luigi de Magistris.
Ci sarà, ad ogni modo, un incontro con la Regione, con i dirigenti scolastici e l’asl di riferimento per capire quale sia la migliore soluzione da intraprendere.
Con le elezioni e gli spogli in atto sarà difficile sanificare tutti gli istituti in sole 24 ore.
“Nelle scuole sede di seggi ancora oggi sono in corso gli scrutini e da quanto mi è stato riferito nelle scorse ore la Asl, che è impegnata anche in altri campi, potrebbe non essere in grado di garantire la sanificazione in tutti gli istituti. Pertanto è verosimile che ci possa essere uno slittamento a lunedì per aprire le scuole interessate dai seggi tenuto conto che al momento non abbiamo garanzie di sanificazione in 24 ore e viste le giuste preoccupazioni dei dirigenti scolastici”. La decisione sarà presa al termine della riunione pomeridiana. ‘Da tempo avevo espresso perplessità rispetto alla decisione di far coincidere le elezioni con l’inizio dell’anno scolastico perché era prevedibile che la Asl potesse non farcela a sanificare tutto in 24 ore”.
”Per la scuola è giunto il momento in cui o tutti comprendono che è necessario un alto senso di responsabilità collettivo e individuale o la scuola rischia di essere la Waterloo italiana dove il Paese non è in grado di reggere lo stress delle tensioni oggettive che – ha sottolineato – non si devono trasformare in strumentalizzazioni soggettive”.
“Bisogna essere uniti, forti, coraggiosi e dalla parte dei ragazzi verso cui abbiamo una grande responsabilità perché non solo è importante la loro salute ma bisogna garantire il diritto allo studio che dopo non gli consegnerà più nessuno”.
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