8 Agosto 2020

Champions, il Barcellona la chiude nei primi 45′. Il Napoli non passa

Photo by LLUIS GENE / AFP

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Champions League, passa il Barcellona di Messi con il risultato di 3-1. I 95′ del Camp Nou raccontano una partita in cui non c’è stata storia

Champions League, il Barcellona la chiude nei primi 45′.

Parte bene il Napoli di Rino Gattuso, che mostra un bel fraseggio, passaggi in velocità a massimo due tocchi e buona visione di gioco.

Il pallone buono per passare in vantaggio capita sui piedi di Dries Mertens, che colpisce forte il legno.

Gol sbagliato, gol subito: la legge del gol non sbaglia neanche stavolta e, al 9′, la mette dentro Lenglet, che insacca in rete dopo aver spinto Demme su Koulibaly, facendo franare il colosso senegalese a terra.

L’arbitro, dopo una breve consultazione con i colleghi al VAR, non annulla.

1-0 per i padroni di casa: la partita si mette subito in salita per Insigne & Co.

Il Napoli subisce il contraccolpo psicologico della rete subita e non riesce a reagire.

Il pallino del gioco si fa ad esclusivo appannaggio dei blaugrana, che al 22′ raddoppiano con una splendida invenzione di Messi, il quale sigla il 2-0 dribblando 4 avversari e in caduta.

Oramai c’è solo il Barcellona in campo: al 30′ il 10 dei blaugrana va di nuovo in rete, ma il gol stavolta viene annullato per un tocco di mano del Capitano della squadra spagnola.

Al 45′ è di nuovo il Barcellona a rendersi pericoloso: Koulibaly colpisce la caviglia di Messi in area azzurra, concedendo un rigore cristallino ai padroni di casa.

A calciarlo e trasformarlo in rete, è Suarez, che dal dischetto non sbaglia e spiazza Ospina.

3-0 per il Barcellona: la partita sembra non aver più nulla da raccontare.

Al 50′, però, Rakitic commette fallo in area blaugrana su Dries Mertens.

Rigore per gli azzurri di Rino Gattuso: dagli undici metri trasforma in rete il Capitano del Napoli, Lorenzo Insigne.

Si riaccende la speranza nei partenopei, che ritrovano il coraggio di portarsi nella metà campo del Barcellona.

Ma non c’è più tempo: l’arbitro fischia la fine della prima frazione di gioco.

Per gli azzurri, la speranza di mantenersi vivi e riaprire la partita è rimandata ai secondi 45′.

Il Napoli rientra nel rettangolo di gioco con un cambio: Lobotka al posto di un mai incisivo Demme.

I partenopei non partono male nel secondo tempo, ma troppi sono gli errori tecnici, che portano gli azzurri ad arrivare tardi sulle seconde palle e regalare il possesso ai padroni di casa.

Al 69′ doppio cambio per Gattuso: entrano Politano per Callejon e Lozano per Zielinski, stasera autore di una prestazione che non si farà ricordare.

Al 76′ lunga azione in attacco del Napoli, che schiaccia il Barcellona nella sua trequarti, senza però impensierire Ter Stegen.

Al 78′ entrano Elmas per Ruiz e Milik per Insigne.

Ed è proprio Milik che di testa insacca in rete il suo primo pallone ma il gol viene annullato per fuorigioco.

I minuti scorrono veloci: il Barcellona mostra segni di stanchezza, il Napoli prova ad approfittarne, senza però riuscire a rendersi particolarmente pericoloso.

Il Napoli prova più volte a portarsi in avanti, ma il punteggio sul tabellone non cambia: 3-1 per il Barcellona.

I partenopei non riescono a scalare l’Everest ed escono dalla Champions League agli ottavi di finale.

Ad attendere i blaugrana ai quarti ci sarà il Bayern Monaco.

Leggi le pagelle degli azzurri a cura della redazione di Napoli.zon.

 

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