Ragazzina annega nel Lago Patria, dopo la rianimazione non ce l’ha fatta
Tentano di salvarla senza successo, la ragazzina che annegava nel Lago Patria non ce l’ha fatta
GIUGLIANO – Martedì scorso una ragazzina di 13 anni è stata vittima di un brutto incidente nelle acque del litorale domizio. Dopo l’arrivo repentino dei soccorritori, l’avevano trasportata dapprima al Pronto Soccorso di Castelvolturno e successivamente all’ospedale Santobono di Napoli. Dopo vari tentativi di rianimazione, e dopo un arresto cardiocircolatorio i medici non hanno potuto far altro che dichiararne il decesso.
La ragazzina aveva subito una situazione molto critica, con edema cerebrale e polmoni pieni d’acqua. La tragedia è avvenuta sul litorale domizio, dove la ragazzina era in gita su un pedalò con la sorellina di 4 anni e la famiglia.
Travolti dalle onde, sono finiti in acqua. Il personale di salvataggio del Lido Gallo è corso in loro soccorso, ma le condizioni delle ragazzine apparivano fin da subito molto gravi. Soccorse dal personale dell 118 erano state trasportate al Pronto Soccorso del nosocomio di Castelvolturno, ma constatata la gravità della situazione i sanitari decidevano il trasferimento all’ospedale pediatrico Santobono.
Grazie alle cure la più piccola è riuscita a cavarsela, ma per la sorellina tredicenne non c’è stato niente da fare. Sull’incidente sono in corso indagini dei carabinieri e della Guardia Costiera di Castelvolturno.
ARTICOLO PRECEDENTE
Ronaldo può lasciare la Juve per un club inglese di bassa classifica
ARTICOLO SUCCESSIVO
Lascia un commento