Narcotraffico dei Monti Lattari, nuovi sequestri da parte dei carabinieri
Narcotraffico dei Monti Lattari, un nuovo sequestro di piante di marijuana cerca di mettere in crisi la redditizia attività criminale
Il narcotraffico dei Monti Lattari torna ad essere un problema per i comuni limitrofi nonostante le attività dei militari.
Oggi, i carabinieri della caserma di Castellamare di Stabia hanno sequestrato ben 500 fusti di marijuana prodotta dai “narcos locali”.
Dopo diverse indagini sul Monte Megano, i carabinieri insieme al 7° Nucleo Elicoteristi di Pontecagnano hanno scoperto una nuova piantagione.
A darne notizia è il quotidiano online Cronache della Campania.
In realtà, i militari hanno già operato nei comuni di Gragnano e Lettere in diverse operazioni antidroga tra il 28 maggio e il 4 giugno.
Al momento, il numero totale di fusti sequestrati ai narcos ammonta a 2 mila piante, tale quantità avrebbe generato ben 5 milioni di euro di introiti sul mercato nero italiano.
Un forte colpo al narcotraffico dei Monti Lattari, che sfrutta il caldo torrido estivo e alcune zone irraggiungibili per aprire nuove piantagioni.
Inoltre, le indagini si sono spostate anche ad Angri, nel salernitano, dove è stata scoperta una nuova serra abusiva contente cannabis.
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