13 Luglio 2020

Follia nel napoletano: preso a calci, pugni e cinghiate dai bulli

bullismo

L’ennesima follia dei bulli: questa volta a Pomigliano in 15 hanno aggredito un coetaneo procurandogli la rottura del naso

FOLLIA A POMIGLIANO – Ancora un caso di violenza tra i giovanissimi fa discutere sui social. Sempre più spesso sentiamo parlare, anche a mezzo facebook, o assistiamo di persona ad atti di bullismo che vedono protagonisti i ragazzini della nostra città.

Una violenza spesso inaudita scaturita da tutt’altro che validi motivi: i bulli esprimono la loro follia scagliandosi contro la vittima indifesa, il più delle volte fortificati dal gruppo, sentendosi più forti rispetto all’altro.

Come raccontato dal gruppo facebook “Noi ragazzi di Pomigliano d’Arco se…” nella giornata di ieri si è dovuto fare i conti nuovamente con un atto di bullismo.

Una signora racconta della follia in cui è stato coinvolto l’amico del figlio, il quale è stato aggredito da 15 ragazzini: il poveretto ha riportato la rottura del setto nasale e diversi traumi.

Questo è quanto raccontato dalla donna sulla follia di Pomigliano:

“Ennesimo episodio di violenza nella villa di pomigliano ,ad essere aggredito questa volta un amico di mio figlio ,aggredito da 15 ragazzini (se cosi’vogliamo chiamarli ) e’stato preso a calci e pugni e a cinghiate …Ha riportato vari traumi e la rottura del setto nasale…mi chiedo dove viviamo???a pomigliano non se ne può ,più ma n9n siamo per niente protetti”.

I cittadini di Pomigliano non si sentono tutelati e cercano un aiuto anche dall’amministrazione comunale, attendendo la riscoperta di un valore chiamato educazione.

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