ACCADDE OGGI, nel 1987 nasce il Telefono Azzurro
Il Telefono Azzurro nasce nel 1987 con lo scopo di difendere i diritti dell’infanzia. Nel 1990 è stato riconosciuto Ente Morale
L’8 giugno 1987 nasce il Telefono Azzurro con l’intento di promuovere un società capace di rispettare i diritti dei bambini e degli adolescenti.
L’associazione, nata a Bologna grazie ad Ernesto Caffo, all’epoca professore associato di Neuropsichiatria Infantile all’Università degli Studi di Modena, si propone di dare ascolto alle richieste di aiuto dei bambini tramite linee telefoniche e online. Organizza anche interventi di emergenza in caso di calamità e disastri, progetti nelle scuole ed iniziative rivolte agli adulti.
Il Telefono Azzurro opera in un contesto internazionale per la promozione di una cultura dei diritti. Per conto della Commissione Europea, ha coordinato un progetto di studio finalizzato alla creazione della figura di un Garante Europeo per l’infanzia.
L’associazione si finanzia esclusivamente con contributi volontari e fornisce un servizio di consulenza telefonica 24 ore su 24.
Bambini ed adolescenti fino ai 14 anni possono rivolgersi per qualunque problema al numero 1.96.96 al quale risponderanno operatori qualificati (psicologi e pedagogisti).
I minori tra i 15 e i 18 anni, invece, potranno rivolgersi al numero 199.15.15.15.
Per consultare il sito dell’associazione, clicca qui.
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