Coronavirus, va a correre e viene fermato: 4000 euro di multa

A Pescara beccato un runner che correva in spiaggia. Per lui una multa di 4000 euro per aver violato le restrizioni da Coronavirus

Coronavirus – Ormai è passato un mese da quando il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato la quarantena obbligatoria per tutti gli italiani. Un popolo che non è abituato a stare in casa, si ritrova ancora oggi a fare i conti con le misure restrittive attuate dal Governo.

Molte sono le persone che nel corso di questo lungo mese si sono dimostrati responsabili, ma purtroppo ci sono sono ancora persone che invece prendono sotto gamba la situazione. Ancora oggi, infatti, si vede molta gente riversata in strada, molto spesso senza l’ausilio delle precauzioni (mascherina e guanti di lattice), oppure si vedono persone che escono per futili motivi. Ricordiamo infatti che è permesso uscire soltanto per fare la spesa, per motivi di salute e per andare a lavorare. Escluse le attività appena citate bisogna rimare nelle proprie dimore per evitare ulteriori contagi da Coronavirus.

Le misure contro il Covid-19 parlano chiaro, ma forse non tutti le hanno ancora capite o fanno finte di non averle capite. Ed è il caso di un runner abruzzese. L’uomo è stato beccato su una spiaggia a Pescara mentre si stava concedendo una corsetta godendosi la bella giornata primaverile.

L’uomo, non curante delle misure adottate dal Governo contro il Coronavirus, voleva farla franca ai controlli delle forze dell’ordine. Infatti, alla vista del carabiniere che lo stava cercando di fermare l’ha seminato con una corsa. La fuga gli è costata davvero cara. Sì perchè, poco dopo l’uomo abruzzese è stato riconosciuto dalle forze dell’ordine e multato di 4000 euro.