Didattica a distanza, tablet e pc agli studenti meno abbienti e con disabilità
Magnifica iniziativa del governo italiano per supportare la didattica a distanza: 70 milioni per finanziare l’acquisto di tablet e pc agli studenti…
Nella conferenza stampa tenutasi ieri ieri sono stati enunciati alcuni provvedimenti adottati dal governo per finanziare la didattica a distanza: 85 milioni alla scuola. Di questi, 15 milioni potranno essere utilizzati dalle istituzioni scolastiche per favorire l’utilizzo di piattaforme e-learning e l’acquisto di strumenti digitali nonché la formazione del personale scolastico, mentre i restanti settanta saranno utilizzabili per mettere a disposizione degli studenti meno abbienti e/o con disabilità, pc o tablet in comodato d’uso gratuito.
A ribadirlo è stato il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, in un passaggio della conferenza stampa svoltasi ieri.
I finanziamenti per la didattica a distanza erano un atto dovuto, uno strumento necessario per garantire il diritto allo studio soprattutto nelle Regioni del Sud, dove un ragazzo su tre non dispone di un dispositivo elettronico per poter seguire le lezioni a distanza (dati ISTAT).
Come procedere all’acquisto
Le scuole acquistano le piattaforme e i dispositivi mediante ricorso agli strumenti di cui all’articolo 1, commi 449 e 450, della legge 27 dicembre 2006, n. 296. Qualora non sia possibile ricorrere ai predetti strumenti, le scuole provvedono succitati acquisiti anche in deroga alle disposizioni del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50. (FONTE: ORIZZONTE SCUOLA)
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