30 Marzo 2020

Nascono i CoroNauti, i Maestri di Strada creano una pagina “per creare un contagio educativo”

dalla pagina facebook "CoroNauti"

coronauti

Maestri di Strada danno vita ai “CoroNauti”, una pagina dove condividere pensieri, sogni, strumenti didattici ed educativi

Maestri di Strada, associazione napoletana di educatori e professionisti quotidianamente in lotta con la dispersione scolastica, crea una sorta di progetto didattico a distanza chiamato “CoroNauti”.

In questi giorni difficili in cui paure, ansie, timori si abbattono anche su bambini, ragazzi ed adolescenti, Maestri di Strada, la Onlus guidata dal maestro Cesare Moreno, prova a rispondere alla nuova difficile sfida lanciata dal Covid-19 con il progetto R.E.M. (Resistenza Educativa in Movimento).

R.E.M. è un progetto finalizzato a coinvolgere i ragazzi e a sconfiggere l’isolamento e la paura con la creatività, la solidarietà, l’arte.

L’iniziativa

I Maestri di Strada, pronti a dimostrare vicinanza a chi ne ha più bisogno, si sono interrogati sulle ripercussioni di questa pandemia sui loro ragazzi.

«Una conseguenza importante delle attuali problematiche – spiega Moreno sulle pagine de “Il Mattino di Napoli” – è che gli allievi che già avevano difficoltà di presenza e di partecipazione, sono diventati irraggiungibili; e visto che il servizio di tutoring individuale e gruppale dei maestri di strada e di altri operatori sociali è un servizio di prossimità, oltre che psichica anche fisica, si è reso necessario pensare a una soluzione: per questo motivo abbiamo ritenuto di dover fornire ad alcune decine di allievi i mezzi tecnologici per tenersi in contatto e stiamo studiando con la Questura di Napoli un ‘protocollo’ per poter consegnare senza pericolo, per noi e per i destinatari, un “pacco viveri per la mente”, per il quale contiamo a breve di poter essere operativi».

I CoroNauti è una pagina “per creare un contagio educativo, un vaccino solidale per moltiplicare i legami in tempi distanti”. Tantissime le attività proposte sui diversi canali social (Facebook, Instagram, Youtube, il blog, la webradio).

I ragazzi sono chiamati a mettersi in gioco con contest fotografici, racconti sulla quarantena, sfide poetiche e tanto altro. In aggiunta a tutto questo, il 26 marzo l’agroeconomista Andrea Segrè ha lanciato l’iniziativa “Spreco Zero”. I CoroNauti, con le loro famiglie, sono invitati a monitorare lo spreco alimentare in casa, compilando una sorta di diario, e a diventare consumatori critici.

Seguiranno poi video-sfide proposte da registi e sceneggiatori, attività con Massimo Caiazzo, Color Consultant e presidente di I.A.C.C. Italia (Associazione italiana dei progettisti/consulenti del colore). I ragazzi prenderanno anche parte al progetto fotografico #incampoacasa, promosso dalla Cooperativa Il Minotauro di Milano e,poi, interagiranno con musicisti, compositori, registi e sportivi.

 

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