Coronavirus, oltre 2mila denunciati per violazione decreto “Io resto a casa”

Coronavirus, dati del Viminale sui controlli del rispetto del decreto: oltre 2000 persone denunciate per aver violato l’obbligo di restare a casa

Coronavirus – Le norme restrittive emanate dal Governo con il decreto “Io resto a casa” stanno trovando un’ampia base di consenso tra la popolazione italiana.

Le città si sono svuotate, dopo le 18 è praticamente impossibile trovare qualcuno per strada e anche i maggiori capoluoghi risultano deserti.

Accanto al grande senso civico generalizzato, che si è registrato anche grazie alle punizioni molto severe paventate dal Governo in caso di mancato rispetto delle norme in vigore, si registra anche qualche caso – più o meno sporadico – di disattenzione o superficialità.

Il Viminale, tramite il sito del Ministero, pubblica i dati relativi ai controlli che si sono finora effettuati sul rispetto, da parte della cittadinanza, del decreto “Io resto a casa”.

Sono 2.162 le persone attualmente denunciate per violazione delle restrizioni disposte dai provvedimenti per l’emergenza Coronavirus.

Sono stati effettuati in totale, 106.659 controlli sulle persone che sono state trovate in strada. I controlli sulle attività sono stati, invece, 18.994.

Tra i denunciati figurano 113 titolari di attività commerciali.

Ad oggi, sono state denunciate 35 persone, ree di aver indicato nell’autocertificazione da condurre con sé obbligatoriamente in ogni spostamento, delle motivazioni poi risultate non veritiere ma mendaci.

Ricordiamo che è consentito uscire solo per dimostrabili motivi di lavoro, di salute o di necessità (come la cura di un parente che dimora presso un’altra abitazione o la necessità di rifornirsi di generi alimentari).

Oggi la Campania ha chiuso i parchi pubblici, onde evitare assembramenti di persone.

E’ assolutamente vietato uscire dalle proprie abitazioni per motivi diversi da quelli prospettati dal decreto ed inoltre la Protezione Civile ed il Governo sottolineano la necessità di mantenere sempre la distanza di un metro.