Coronavirus, in Cina già se ne parlava nel settembre 2019

Coronavirus, la Cina già si preparava al virus con un esercitazione militare effettuata nel settembre 2019 proprio a Wuhan

A quanto pare il Coronavirus, definito anche Covid-19, non è nato nel 2020, ma molto prima. Dalle varie ricerche effettuate da Tgcom24 sulla nascita di questa epidemia, è emerso che la Cina ne preannunciava l’esistenza nel 2019.

Stando a quanto si legge nei loro report, le autorità cinesi, in vista dei Giochi delle Forze Armate, chiesero all’esercito di organizzare per settembre delle operazioni di soccorso simulando un pericolo batteriologico ed il batterio da combattere era chiamato proprio “coronavirus“.

A due mesi di distanza dall’esercitazione a Wuhan è iniziata la diffusione. Inoltre, come afferma Tgcom24, le autorità cinesi avrebbero organizzato anche un piano di risposta d’emergenza per l’aeroporto Tianhe di Wuhan nel caso si fosse riscontrato un passeggero colpito dall’infezione.

Sono queste coincidenze temporali che fanno insospettire sulla causa principale da cui è partito il contagio. Ma, soprattutto, ci si sta chiedendo “è tutto davvero così casuale?”

In una mail spedita il 2 gennaio dall’Istituto di virologia di Wuhan al personale dei suoi dipartimenti, il comitato sanitario nazionale richiedeva che tutti i dati sperimentali dei test e i risultati relativi al virus non fossero divulgati a mezzo stampa, compresi quelli ufficiali e le organizzazioni con cui collaborano.

Il mondo doveva restare all’oscuro di tutto.