The Eye of Darkness, il romanzo che anticipò il coronavirus diventa un best-seller
The Eye of Darkness è il romanzo thriller-fantascientifico che sta spopolando nel mondo per la diffusione del Coronavirus
The Eye of Darkness è un romanzo thriller-fantascientifico scritto nel 1981 dallo scrittore statunitense Dean Koontz.
Protagonista del romanzo è una madre, Christina Evans, che sta ricercando il proprio figlio Danny rapito da alcuni militari.
In seguito si scoprirà che alcuni membri dell’esercito hanno preso parte ad un progetto segreto legato alla creazione di una nuova arma batteriologica.
Infatti sono proprio le forti connessioni tra le vicende del romanzo e quelle della realtà che hanno permesso all’opera di tornare alla ribalta sui social network.
E’ il Fatto Quotidiano a parlarci di alcune pagine divenute virali nelle quali si parla di una pericolosa polmonite causata da un virus creato in un laboratorio cinese, il Wuhan-400.
In realtà, nella prima edizione, uscita nel 1981, il virus si chiamava Gorki-400, frutto di un esperimento militare dei sovietici.
Il tutto cambiò nel 1989 quando con la dissoluzione dell’URSS, Dean Koontz volle cambiare i nemici sostituendo i russi ai cinesi.
Proprio questa situazione ha permesso che il libro tornasse nelle librerie in molti paesi del mondo.
Come riportato dal blog Badtaste, The Eye of Darkness è divenuto un vero e proprio best-seller negli USA secondo i dati di Amazon.
Inoltre, grazie a questa fama, la casa editrice Fanucci Editori porterà nelle librerie italiane questo romanzo con il titolo Abisso.
L’uscita è prevista per il 13 marzo, come affermato da Just Nerd.
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