Pomigliano, area a rischio: tonnellate di rifiuti illeciti sotterrati. Ecco dove
Pomigliano, tonnellate di rifiuti illeciti sotterrati a Masseria. L’area a rischio è stata sequestrata
Sono stati trovati dalla squadra dei militari della Stazione Forestale di Marigliano insieme al personale dell’Arpac e dell’Asl Napoli 3 Sud nel corso di un’ispezione richiesta da un cittadino di Pomigliano D’Arco. Quest’ultimo aveva infatti avvistato un terreno di 35mila metri quadri avere un’insolita anomalia: un rialzo di circa 3 metri nella zona interessata.
L’area così è stata subito messa sotto sequestro, in particolare da Via Rossellini, via Mercandante e via Vittorio De Sica, in località Masseria Chiavettieri. I rifiuti illegali trovati miscelati al terreno erano di svariate tipologie: pneumatici fuori uso, imballaggi di plastica, legno, ferro, acciaio, traversine ferroviarie e guaine bituminose (queste ultime due da ritenersi rifiuti speciali ndr), rifiuti bruciati e tutto ciò che può appartenere ai derivati dall’attività di costruzione e demolizione.
Questa, però, non è di certo stata la prima volta per Pomigliano trovarsi in tale situazione. Già lo scorso 25 luglio, fu infatti denunciato un 51enne per gestione illecita e deposito incontrollato di rifiuti. La città delle fabbriche è dunque già da anni in ginocchio per questo tipo di emergenza e non per motivi legati all’assenza di discariche ma per questioni relative a pesanti contrasti sindacali con la dirigenza della società di nettezza urbana controllata dal comune.
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