16enne lavora in nero, scatta la denuncia

16enne lavora in nero assieme ad altri 19 dipendenti in una ditta tessile ad Arzano: scattano le denunce e le sanzioni amministrative

Continuano le operazioni delle forze dell’ordine per contrastare la diffusione del lavoro in nero. Il blitz all’interno di una ditta tessile ad Arzano, in provincia di Napoli, ha portato all’individuazione di 20 lavoratori in nero, tra cui una 16enne.

Stando a quanto si legge su Ansa, il blitz di controllo è stato disposto dal comando provinciale dei carabinieri e portato avanti dai militari delle stazioni territoriali assieme a quelli appartenenti al Nucleo dell’ispettorato del lavoro.

Dai controlli è emerso che nella fabbrica tessile solo 10 dei dipendenti avevano regolare contratto di lavoro. Gli altri 20 sono risultati sprovvisti sia di contratto sia di assicurazione sul lavoro.

In seguito a indagini più approfondite, si è scoperto anche che, tra i dipendenti che non avevano regolare contratto di lavoro, 4 percepivano il reddito di cittadinanza.

Le forze dell’ordine hanno, quindi, provveduto ad applicare le opportune sanzioni amministrative e penali per un ammontare totale di 116.420 euro.

I militari, inoltre, hanno denunciato per violazione delle norme a tutela del lavoro dei minori i genitori della 16enne, anch’essa lavoratrice a nero nella ditta tessile.