Premio Filangieri, via al concorso. Parlano i giudici [VIDEO]
Il 1 Gennaio è partita ufficialmente la II edizione del Premio Cesare Filangieri di Cercola. Le tracce su Napoli e provincia, e ospiti d’eccezione
CERCOLA – Parte la seconda edizione del Premio Nazionale di Poesia e Fotografia Cesare Filangieri. Con il patrocinio del Comune di Cercola e dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, nasce nel ricordo dell’illustre famiglia Filangieri che, proprio a Cercola, possedeva alcune proprietà.
Il Concorso si articola in due sezioni, una riguardante la poesia e una riguardante la fotografia. Il tema della poesia (in lingua italiana o napoletana, edita o inedita) sarà “Napoli mia. La vita nei quartieri”, e si potrà parlare non solo di tradizioni storiche, religiose e di usanze del popolo, ma anche delle bellezze e dei paesaggi partenopei. Le tracce riguardanti la fotografia saranno due: “All’ombra del Vesuvio. Luoghi e tradizioni ai piedi del Vesuvio” e “Monumenta Neapolitana Oblivia. Luoghi e monumenti abbandonati di Napoli e provincia”.
Come l’anno precedente, il concorso è indirizzato a due categorie di autori. Alla cat. A del Concorso è ammessa la partecipazione di:
– studenti dell’ultimo anno della scuola primaria di tutto il territorio nazionale.
– studenti della scuola secondaria di primo grado di tutto il territorio nazionale.
Alla cat. B del Concorso è ammessa la partecipazione di:
– tutti gli autori italiani e stranieri senza limiti d’età.
L’intervista ai giudici e organizzatori del concorso
Quest’anno tra i giudici d’eccezione ci saranno il sindaco di Cercola Vincenzo Fiengo, l’assessore alla cultura e alla pubblica istruzione Antonella Ferraro, e il noto attore Danilo Bertazzi. Il bando è possibile consultarlo sul sito ufficiale del Premio.
Abbiamo intervistato i due giudici nonché organizzatori Giancarlo Piccolo – archeologo e scrittore – e Ilaria Guardasole – giornalista di Napoli.Zon – che ci hanno illustrato le dinamiche del concorso e le nuove tracce. Si è parlato del patrimonio culturale di Cercola, nonché del desiderio di restauro della famosa tela di San Francesco da Paola, nella Parrocchia Immacolata e Sant’Antonio, che par essere un dono del re Ferdinando IV.
«Siamo davvero felici di aver inaugurato la seconda edizione. Credo che Cercola avesse bisogno di questo slancio culturale e di valorizzare il patrimonio che possiede, noi ce la stiamo mettendo tutta!» – dichiara Giancarlo.
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