35enne pestato nel campo della Parrocchia, il sindaco di Pimonte: “Solidarietà alla famiglia”
Un 35enne è stato pestato a sangue mentre giocava a calcetto nel campo della parrocchia. Solidarietà da prete e sindaco del comune
È partito tutto da una semplice partita di calcetto, organizzata nel campetto di una parrocchia a Pimonte, in provincia di Napoli. Il torneo, ribattezzato “Campionato di Serie A Pimonte” doveva semplicemente divertire i ragazzi che vi partecipavano, senza nessuna reale competizione. Eppure, durante quella partita, un 35enne ha subito tantissime percosse.
Il sindaco di Pimonte Michele Palummo e il parroco della chiesa di Tralìa, Don Roberto Buonomo, hanno espresso la loro solidarietà nei confronti del ragazzo e della sua famiglia. Il giovane si trova ora in ospedale, dove è ricoverato attualmente per un trauma cranico.
Lo scontro è avvenuto lunedì: gli altri giocatori hanno picchiato il 35enne in seguito a un fallo di gioco. Come riporta ANSA Campania, la vittima ha sporto denuncia e ora i carabinieri stanno indagando.
Il sindaco Palummo ha definito l’aggressione “un attacco squadrista” e ha aggiunto che le forze dell’ordine hanno ”il compito di fare piena luce sulla vicenda per inchiodare i responsabili alle loro responsabilità”. Ha, inoltre, sospeso il torneo, che per don Roberto doveva divertire i cittadini di Pimonte che “non hanno altro che questo campetto di calcio”.
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